domenica 27 aprile 2014

Rilucenti


Notte


Amaca


Cena


Foro Romano



Zucchero - Eric Clapton (Hey Man)

Miguel Bosè - Credo in te

Amicizia


Fiori


Hasta Mañana - Abba (Subtitulos en Español)

Digitando : OGGI 27 APRILE 2014 NOSTRO PAPA FRANCESCO SANTIF...

Digitando : OGGI 27 APRILE 2014 NOSTRO PAPA FRANCESCO SANTIF...: OGGI    27   APRILE  2014   A  ROMA, PAPA FRANCESCO  DONA   BEATIFICAZIONE DEI DUE PAPI PIù  AMATI    PAPA GIOVANNI XXIII  ...

OGGI 27 APRILE 2014 NOSTRO PAPA FRANCESCO SANTIFICA PAPA RONCALLI E PAPA WOIJTYLA DA OGGI SANTI







OGGI    27   APRILE  2014   A  ROMA, PAPA FRANCESCO  DONA   BEATIFICAZIONE DEI DUE PAPI PIù  AMATI  
 PAPA GIOVANNI XXIII  E   PAPA  GIOVANNI PAOLO II  
CAPACI  DI AVER FATTO MIRACOLI   AL QUANTO DIMOSTRATI !
-   LA CANONIZZAZIONE ,  UN EVENTO UNICO NELLA STORIA  DELL'UMANITA'  E NOI CI SIAMO ,  ABBIAMO  TUTTI  LA GIOIA  DI ESSERE PRESENTI CON LO SPIRITO PRIMA DI TUTTO,  CON IL CUORE,  CON LA NOSTRA PERSONA DA CASA O ATTRAVERSO  TV  INTERNET  ECC MA CON UNA SPECIALE ED UNICA BELLISSIMA E FORTE EMOZIONE DI QUESTO STRAORDINARIO EVENTO 

GRAZIE PAPA FRANCESCO  SEI UNICO ! che Dio ti Benedica

A chi per Fede, chi per curiosità chi in cerca di spiritualità  buon giorno di caninizzazione a tutti  <3<3<3   :-)

Che Dio li Benedica  e protegga sempre  AMEN!


aNNA

Buongiorno


lunedì 21 aprile 2014

Buonanotte


Cross


Lunedì Dell'Angelo

“lunedì dell’angelo” prende il nome dal fatto che in questo giorno si ricorda l'incontro dell'angelo con le donne giunte al sepolcro.
Il Vangelo racconta infatti che Maria di Magdala, madre di Giacomo, Giuseppe e Salome andarono al sepolcro, dove Gesù era stato sepolto,
con degli olii aromatici per imbalsamare il corpo di Gesù.
Trovarono il grande masso che chiudeva l'accesso alla tomba spostato; le tre donne smarrite e preoccupate cercavano di capire cosa
fosse successo, quando apparve loro un angelo che disse:
“Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui! è risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo
dove era deposto” . E aggiunse: “Ora andate ad annunciare
questa notizia agli Apostoli”, e
si precipitarono a raccontare l'accaduto agli altri.

STORIA DELLA TRADIZIONE DEL PIC NIC

Il lunedì dell'Angelo  è un giorno di festa che generalmente si trascorre insieme a parenti o amici con una tradizionale
gita o scampagnata, pic-nic sull'erba e attivitàall'aperto.
Una interpretazione di questa tradizione potrebbe essere che si voglia ricordare i discepoli diretti ad Emmaus.
Infatti, lo stesso
giorno della Resurrezione, Gesù appare a due discepoli in
cammino verso Emmaus a pochi chilometri da Gerusalemme: per ricordare quel viaggio dei due discepoli si trascorrerebbe il
giorno di Pasquetta facendo una passeggiata o una
scampagnata “fuori le mura” o “fuori porta”

Gesù risorto


Campanile




Enigma ~ Return to Innocence ~ Dream for Horses

domenica 20 aprile 2014

Saluti,della notte



Buonanotte



Fantasy


Buonasera


Jesus



Buona Pasqua


Petali



Gregorian - Stairway to Heaven

venerdì 18 aprile 2014

Che cos’è la via Crucis? 
Ecco cosa succede il venerdì Santo
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°


La via Crucis, che cos’è? In molti sicuramente conoscono cosa si ricorda e celebra il Venerdì prima di Pasqua, il Venerdì Santo. Con questo rito la Chiesa cattolica racconta le ultime ore della vita di Gesù Cristo.
Durante tutta la rappresentazione vengono raccontati i momenti di queste ultime ore dal tradimento per trenta denari di Giuda fino alla crocifissione del Cristo. La via Crucis, nella sua rappresentazione, comprende i due chilometri che dividono il centro di Gerusalemme alla cima del Golgota, il monte su cui viene crocifisso Gesù.
Durante questa ascesa al monte il Cristo dovette portare sulle sue spalle la croce tra gli insulti, gli sputi e le violenze dei soldati romani e dei presenti.
Papa Giovanni Paolo II ha introdotto uno schema secondo cui le “stazioni” della via Crucis sono quattordici, ma spesso accade, in Italia come nel resto del Mondo, di avere una quindicesima stazione la sepoltura di Gesù. Nello schema previsto dal pontefice polacco le stazioni sono le seguenti:
1 – Gesù nell’orto degli ulivi, da Marco 14,32-36 

32 Giunsero intanto a un podere chiamato Getsèmani, ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedetevi qui, mentre io prego». 33 Prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a sentire paura e angoscia. 34 Gesù disse loro: «La mia anima è triste fino alla morte. Restate qui e vegliate». 35 Poi, andato un po’ innanzi, si gettò a terra e pregava che, se fosse possibile, passasse da lui quell’ora. 36 E diceva: «Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu»
2 – Gesù, tradito da Giuda, è arrestato, da Marco 14,45-46
45 Allora gli si accostò dicendo: «Rabbì» e lo baciò. 46 Essi gli misero addosso le mani e lo arrestarono.

3 – Gesù è condannato dal sinedrio, da Marco 14,55.60-64
60 Allora il sommo sacerdote, levatosi in mezzo all’assemblea, interrogò Gesù dicendo: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?». 61 Ma egli taceva e non rispondeva nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò dicendogli: «Sei tu il Cristo, il Figlio di Dio benedetto?». 62 Gesù rispose: «Io lo sono!
E vedrete il Figlio dell’uomo
seduto alla destra della Potenza
e venire con le nubi del cielo».
63 Allora il sommo sacerdote, stracciandosi le vesti, disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? 64 Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?». Tutti sentenziarono che era reo di morte.

4 – Gesù è rinnegato da Pietro, da Marco 14,66-72
66 Mentre Pietro era giù nel cortile, venne una serva del sommo sacerdote 67 e, vedendo Pietro che stava a scaldarsi, lo fissò e gli disse: «Anche tu eri con il Nazareno, con Gesù». 68 Ma egli negò: «Non so e non capisco quello che vuoi dire». Uscì quindi fuori del cortile e il gallo cantò. 69 E la serva, vedendolo, ricominciò a dire ai presenti: «Costui è di quelli». 70 Ma egli negò di nuovo. Dopo un poco i presenti dissero di nuovo a Pietro: «Tu sei certo di quelli, perché sei Galileo». 71 Ma egli cominciò a imprecare e a giurare: «Non conosco quell’uomo che voi dite». 72 Per la seconda volta un gallo cantò. Allora Pietro si ricordò di quella parola che Gesù gli aveva detto: «Prima che il gallo canti due volte, mi rinnegherai per tre volte». E scoppiò in pianto.

5 – Gesù è giudicato da Pilato, da Marco 15,14-15
14 Ma Pilato diceva loro: «Che male ha fatto?». Allora essi gridarono più forte: «Crocifiggilo!». 15 E Pilato, volendo dar soddisfazione alla moltitudine, rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.

6 – Gesù è flagellato e coronato di spine, da Marco 15,17-19
17 Lo rivestirono di porpora e, dopo aver intrecciato una corona di spine, gliela misero sul capo. 18 Cominciarono poi a salutarlo: «Salve, re dei Giudei!». 19 E gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano a lui.

7 – Gesù è caricato della croce, da Marco 15,20
Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo.

8 – Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce, da Marco 15,21
Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce.

9 – Gesù incontra le donne di Gerusalemme, da Luca 23,27-28
27 Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. 28 Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli.

10 – Gesù è crocifisso, da Marco 15,24
Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirando a sorte su di esse quello che ciascuno dovesse prendere.

11 – Gesù promette il suo regno al buon ladrone, da Luca 23,39-42
39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». 40 Ma l’altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? 41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». 42 E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno».

12 – Gesù in croce, la madre e il discepolo, da Giovanni 19,26-27
26 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». 27 Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.

13 – Gesù muore sulla croce, da Marco 15,33-39 
33 Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. 34 Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? 35 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Ecco, chiama Elia!». 36 Uno corse a inzuppare di aceto una spugna e, postala su una canna, gli dava da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se viene Elia a toglierlo dalla croce». 37 Ma Gesù, dando un forte grido, spirò. 38 Il velo del tempio si squarciò in due, dall’alto in basso. 39 Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo, disse: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!».

14 – Gesù è deposto nel sepolcro, da Marco 15,40-46
40 C’erano anche alcune donne, che stavano ad osservare da lontano, tra le quali Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo il minore e di Ioses, e Salome, 41 che lo seguivano e servivano quando era ancora in Galilea, e molte altre che erano salite con lui a Gerusalemme.
42 Sopraggiunta ormai la sera, poiché era la Parascève, cioè la vigilia del sabato, 43 Giuseppe d’Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. 44 Pilato si meravigliò che fosse già morto e, chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. 45 Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe. 46 Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvoltolo nel lenzuolo, lo depose in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare un masso contro l’entrata del sepolcro.
16 aprile 2014

Rosa riflessa